Falconara Albanese. Scarico abusivo nel Torrente Peschiera, sequestri e denunce dei Carabinieri Forestale

Nei giorni scorsi, a seguito di una segnalazione di una associazione locale, i Carabinieri Forestale di Longobardi sono intervenuti per uno sversamento di reflui fognari nel torrente Peschiera all’interno del Comune di Falconara Albanese. Effettuati i dovuti accertamenti si è constatato che era presente adiacente il punto di scarico, nascosto dalla vegetazione ripariale un pozzetto dedito alla condotta fognaria comunale alla cui base vi era una tubazione in cemento oltre a quella principale che confluisce nel torrente Peschiera e che sversava acque torbide e male odoranti. Si è quindi, come disposto dalla Procura della Repubblica di Paola, posto sotto sequestro la tubatura in cemento non autorizzata alla base del pozzetto ed interrata che conduce allo scarico nel torrente e deferito il responsabile tecnico del Comune di Falconara Albanese per il reato di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti e gestione illecita degli stessi.
Altra attività ha visto impegnati i militari di Longobardi nel comune di Amantea dove a seguito di individuazione da parte di droni nella cosiddetta campagna “Tolleranza Zero”, della Regione Calabria si è accertata in due casi la combustione illecita di rifiuti in località “Formiciche” che ha portato al deferimento di due persone per i reati di abbandono, deposito incontrollato e combustione illecita di rifiuti
Regione approva graduatoria per investimenti in infrastrutture agricole e sviluppo rurale: aPetilia Policastro 150 mila euro

La Regione Calabria ha ufficialmente pubblicato, con decreto dirigenziale n. 14646 del 15
ottobre 2025, la graduatoria definitiva relativa all’Avviso pubblico “Programma Strategico della
Pac2023-2027 – Complemento strategico regionale della Calabria – Investimenti in
infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socioeconomico delle aree rurali”.
Il decreto segna un passaggio significativo per l’agricoltura regionale e le aree rurali, mettendo a
disposizione fondi strategici a sostegno della crescita, dell’innovazione e della sostenibilità
territoriale.
Le domande ammesse e finanziate ammontano ad un totale di 36.792.093,90 euro di risorse
assegnate alle imprese, ai Comuni e agli Enti calabresi che hanno presentato progetti di
investimento ritenuti validi.
Il Comune di Petilia Policastro è risultato tra i beneficiari, collocandosi al 76° posto nella
graduatoria con un punteggio di 37. Il contributo concesso ammonta a 150.000 euro.
Si tratta di risorse che permetteranno di realizzare interventi mirati a potenziare le
infrastrutture agricole e migliorare lo sviluppo socioeconomico del territorio, nelle zone dove
ce n’è maggiore bisogno.
Il Comune, con il Sindaco, il Vice Sindaco come assessore con delega all’Agricoltura, l’architetto
Carmelo Garofalo, esprime soddisfazione per il risultato ottenuto e si impegna a portare avanti
progetti che rispondano alle reali esigenze del territorio, valorizzando il ruolo dell’agricoltura
locale.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Simone Saporito, ribadisce la centralità delle
strade rurali come infrastrutture indispensabili per il territorio, sottolineando come la loro
valorizzazione e manutenzione siano elementi fondamentali per lo sviluppo dell’economia
locale. Le strade rurali, infatti, non solo rappresentano collegamenti vitali tra le aziende agricole e il
tessuto urbano, ma svolgono anche un ruolo irrinunciabile nell’accesso ai mercati, nella
movimentazione delle materie prime e nella distribuzione dei prodotti agricoli.
Una rete viaria efficiente contribuisce a ridurre i tempi di percorrenza, abbattere i costi logistici
e migliorare la qualità della vita nelle aree extraurbane, contrastando il rischio di isolamento e lo
spopolamento delle zone interne, che recentemente il sindaco ha denunciato.
Per effettuare gli interventi con queste nuove risorse, l’ente comunale intende valorizzare anche il
ruolo delle strade interpoderali come veicolo per la promozione del turismo rurale, con la
valorizzazione dei paesaggi agricoli e il sostegno alle attività agrituristiche, sempre più
rilevanti nell’economia petilina.
Il tutto nell’ottica di favorire l’accessibilità dei visitatori, la fruizione di percorsi naturalistici e
culturali, consentendo alla comunità di esprimere appieno il proprio potenziale.
Su questi presupposti l’ente avvierà una serie di interventi mirati alla riqualificazione,
all’ammodernamento e alla manutenzione delle strade rurali che incideranno positivamente non
solo la solidità dell’economia locale, ma anche la qualità della vita di tutta la comunità.
INIZIA IL TORNEO DI TENNIS PIU’ RICCO AL MONDO,IL SIX KINGS SLAM.

l Six Kings Slam che si disputa da oggi a sabato a Riad, in Arabia Saudita, si conferma come il torneo d’esibizione di tennis più ricco di sempre con un montepremi complessivo che supera i 12 milioni di euro. A ognuno dei sei partecipanti va un minimo di 1,4 milioni di euro, più di quanto incassa il vincitore di molti Masters 1000 del circuito Atp.
Il vincitore del Six Kings Slam incassa un premio extra di 4 milioni e 200mila euro, in pratica si porta a casa più di 5 milioni e mezzo di euro, un record per qualsiasi singolo evento tennistico. Si gioca sul cemento indoor di “The Venue”, impianto moderno con una capienza di 8mila spettatori.Il debutto al Six Kings Slam per Jannik Sinner, campione in carica e reduce dal ritiro al Masters 1000 di Shanghai, è in programma per oggi non prima delle 20 (ora italiana) contro Stefanos Tsitsipas, nel primo dei due quarti di finale. In palio per il vincitore un posto in semifinale contro Novak Djokovic.
Nell’altro quarto di finale, alle 18.30, si affronteranno lo statunitense Taylor Fritz e il tedesco Alexander Zverev: chi vince giochera’ contro Carlos Alcaraz. Sabato, dalle 18.30 ora italiana, le finali: prima quella per il terzo posto, poi la sfida per il titolo.
Italia travolgente 3-0 Israele e playoff garantiti. Tensione a Udine durante la manifestazione pro Palestina

L’Italia di Gattuso batte Israele 3-0 a Udine grazie a una doppietta di Retegui (rigore al 45’+2 e gol al 74’) e al primo centro in azzurro di Mancini (93’), assicurandosi matematicamente almeno i playoff per i Mondiali 2026. Quarta vittoria consecutiva per il ct, ma la squadra mostra ancora qualche fragilità. La partita, giocata davanti a 9.965 spettatori, è stata preceduta da un minuto di silenzio per i tre carabinieri uccisi a Castel d’Azzano.
Fuori dallo stadio, tensione durante la manifestazione pro Palestina: un carabiniere, una giornalista Rai e un operatore tv sono rimasti feriti negli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. La Rai ha condannato con fermezza l’aggressione, precisando che la cronista Elisa Dossi è stata colpita da una pietra mentre seguiva la partita. Circa venti i fermi.
Si chiude a Crotone il progetto Mirabilia in Calabria, il presidente Falbo: «Evento che haregistrato un grande entusiasmo, vetrina d’eccezione per le imprese locali»

Tappa conclusiva nella provincia di Crotone per il progetto speciale Mirabilia in Calabria, l’evento
che mira alla promozione dei territori sedi di siti Unesco meno conosciuti. Quest’anno ospitato
nell’area centrale della Calabria, grazie alla proficua collaborazione tra Camera di Commercio di
Catanzaro Crotone Vibo Valentia, Unioncamere nazionale, 21 Camere di commercio italiane e il
coordinamento progettuale di Isnart, Istituto Nazionale di Ricerche Turistiche e Culturali.
Nella serata di ieri, le delegazioni di buyer del turismo e del settore food&drink sono state accolte
nella sede di Crotone della Camera di Commercio, dove si è svolto un workshop per offrire ai
partecipanti uno spaccato della storia e della cultura enogastronomica locale. Il progetto speciale
Mirabilia si pone, infatti, quale principale fine la promozione, attraverso un approccio eco-
sistemico, dei patrimoni naturalistici, culturali ed agroalimentari. Nella sede dell’Ente camerale la
delegazione composta da 55 buyer ha avuto un primo assaggio delle eccellenze territoriali.
Chef locali si sono esibiti in uno show cooking nei Laboratori delle Tipicità Mediterranee. La
degustazione è stata preceduta da un momento di riflessione e approfondimento aperto dal
presidente della Camera di Commercio Pietro Falbo e dalla vicepresidente Emilia Noce a cui ha
partecipato il giornalista Massimo Tigani Sava e l’imprenditore turistico operante nel settore delle
navi da crociera Gregorio Mungari Cotruzzolà. «Negli ultimi 15 anni abbiamo avuto 170mila
passeggeri in transito a Crotone, il prossimo anno ne avremo 30mila e 40 navi in transito.
Rappresentano queste le premesse per una crescita del mercato» ha evidenziato. «Iniziative come
Mirabilia sono le benvenute in quanto consentono di entrare in contatto con operatori commerciali
evidentemente interessati a valutare sviluppi commerciali. La possibilità di accompagnarli sul
territorio rappresenta per noi operatori una fase importante per poter poi intavolare proficue
trattative».
All’iniziativa ha partecipato anche il maestro orafo Gerardo Sacco che per l’occasione ha realizzato
un’opera ispirata al progetto Mirabilia, esposta nella sede dell’Ente camerale. Presenti, inoltre, il
questore di Crotone, Renato Panvino, rappresentanti del Comune di Crotone e dei Comuni della
provincia, delle associazioni di categoria, ordini professionali, organizzazioni sindacali e del
Consorzio di tutela dei vini Doc Cirò e Melissa, Consorzio di tutela Igp finocchio di Isola Capo
Rizzuto, Consorzio del pecorino crotonese e Consorzio di tutela dell’olio Dop Alto Crotonese.
Nella giornata odierna, invece, le attività si sono spostate sul territorio con tour differenziati. Una
delegazione composta da 10 buyer del turismo culturale ha visitato il borgo di Santa Severina, Le
Castella e l’area marina protetta di Capo Rizzuto. La delegazione di 45 buyer del food&drink è
stato accompagnato in visita nelle cantine e nei vigneti della produzione di vini Doc Cirò e Melissa,
nei frantoi della produzione di olio extravergine di oliva e al caseificio del Consorzio di tutela del
pecorino crotonese.
Bilancio positivo per il presidente della Camera di Commercio Pietro Falbo che, a conclusione
dell’evento, ha commentato: «Mirabilia è stato accolto con grande entusiasmo anche nella tappa di
Crotone, articolata in momenti più istituzionali e in percorsi territoriali appositamente dedicati ai
buyer del turismo culturale e del food&drink. Sono molto soddisfatto per la riuscita dell’iniziativa
che ha assicurato una meritata visibilità alle tante eccellenze produttive che insistono nell’area
centrale della Calabria. Una vetrina nazionale e internazionale d’eccezione per le imprese locali,
grazie alla stretta collaborazione istituzionale e progettuale tra Unioncamere, le Camere di
Commercio e Isnart, a cui rivolgo un sincero ringraziamento».
Provvedimenti a seguito di allerta meteo arancione

A seguito dell’allerta livello Arancione diramata dalla Protezione Civile Regionale, il sindaco Voce ha convocato il COC (Centro Operativo Comunale di Protezione Civile) che resterà operativo h 24, con uomini e mezzi, al fine di monitorare la situazione ed eventualmente intervenire in caso di necessità.
E’ stata disposta, a scopo precauzionale, la sospensione delle attività didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado per oggi 15 ottobre 2025 dalle ore 15.00 e per tutta la giornata di domani 16 ottobre 2025.
Disposta la chiusura di via Volturno nel tratto che attraversa il torrente Cacchiavia.
E’ stata, inoltre, disposta a scopo precauzionale, da questo pomeriggio e per la giornata del 16 ottobre la chiusura della Villa Comunale, di parchi e giardini, del cimitero cittadino e del cimitero di Papanice.
Si raccomanda alla cittadinanza la massima prudenza e collaborazione e di limitare gli spostamenti.
Per segnalare eventuali emergenze 0962 – 921700
Seguiranno ulteriori aggiornamenti rispetto all’evoluzione della situazione meteo
La Questura di Catanzaro partecipa alla seconda edizione di “Accaria Festival” – Primagiornata dedicata alla legalità

La Questura di Catanzaro ha preso parte questa mattina alla prima giornata della seconda
edizione di “Accaria Festival”, intitolata “Insieme per la Legalità – La Polizia di Stato
incontra i giovani”, un appuntamento dedicato alla promozione dei valori di legalità,
rispetto e cittadinanza consapevole tra le nuove generazioni.
L’iniziativa, ospitata presso una scuola dismessa sita in Accaria, località del Comune di
Serrastretta, ha visto la partecipazione di numerosi studenti di scuola media, docenti e
rappresentanti delle Istituzioni.
Dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria dei tre appartenenti all’Arma dei
Carabinieri caduti in servizio ieri a Verona, la giornata si è aperta con i saluti del Prefetto di
Catanzaro, del Questore e del Commissario Straordinario di Serrastretta, che hanno
sottolineato l’importanza di avvicinare i giovani al concetto di legalità come valore
condiviso e fondamento della convivenza civile.
Durante l’apertura, è stato proiettato un video realizzato dalla polizia scientifica, dedicato a
tutti gli Uffici della Polizia di Stato. E quindi il Portavoce della Questura, Commissario
Capo dott.ssa Giulia Ceravolo, ha illustrato le principali attività e i progetti che la Polizia di
Stato porta avanti sul territorio, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra Istituzioni e i
ragazzi più giovani.
Successivamente il Commissario Capo dott. Giuseppe Travagliante, Funzionario addetto
alla Squadra Mobile, e l’ispettore Marco Lamanna in servizio presso la Divisione
Anticrimine, hanno affrontato il tema del bullismo e del cyberbullismo, illustrando i rischi
connessi all’uso improprio dei social network e le strategie di prevenzione e
sensibilizzazione adottate dalla Polizia di Stato. L’intervento ha stimolato un dialogo attivo
con gli studenti, che hanno condiviso esperienze e riflessioni.
Particolare interesse ha stimolato l’intervento dell’Ispettore Buffone della Polizia
Scientifica, che in seguito alla proiezione di un video dedicato alle attività del settore, ha
offerto una dimostrazione pratica delle tecniche di indagine sulla scena del crimine.
Infine, ha suscitato grande entusiasmo la presenza dell’ospite d’onore, il cane poliziotto
“Boston”. Il suo conduttore, in servizio presso la Questura di Vibo Valentia, ha illustrato le
principali tecniche di addestramento e ricerca utilizzate nei servizi di polizia, conquistando
l’attenzione e la simpatia dei ragazzi.
La mattinata si è conclusa con un momento di confronto diretto tra gli operatori di polizia e
i ragazzi, seguito da dimostrazioni interattive nel cortile antistante la scuola, dove i
partecipanti hanno potuto assistere da vicino ad attività di rilievo, raccolta di impronte e
altre tecniche investigative.
La Questura di Catanzaro conferma il proprio impegno nella promozione della cultura della
legalità e della responsabilità civica, consapevole che il dialogo con i giovani rappresenti la
chiave per costruire una società più giusta, sicura e solidale.
SPREAD, il progetto del Centro Calabrese di Solidarietà entra nella fase finale: verso l’evento conclusivo della prossima settimana

Sta per concludersi il percorso del progetto SPREAD – Strategie preventive a contrasto delle dipendenze comportamentali e d’abuso, promosso dal Centro Calabrese di Solidarietà ETS e finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un traguardo importante, frutto di mesi di lavoro, di incontri e di attività che hanno saputo coinvolgere operatori sociali, studenti, insegnanti e specialisti, con un approccio innovativo alla prevenzione e al benessere giovanile.
Dal suo avviamento, il progetto ha puntato a costruire un modello di prevenzione partecipata, capace di unire la formazione professionale, il lavoro di rete e la creatività dei ragazzi. Dopo i workshop formativi realizzati a Catanzaro e Lamezia Terme, SPREAD ha infatti sviluppato una fase laboratoriale dedicata al protagonismo dei giovani delle scuole superiori, invitandoli a riflettere in prima persona sui rischi legati alle nuove dipendenze e a elaborare messaggi di prevenzione rivolti ai loro coetanei.
Come ha spiegato il sociologo Andrea Barbuto, responsabile tecnico del progetto, SPREAD “intende incidere sui sistemi educativi e relazionali in cui vivono i giovani, portando la prevenzione non solo nelle scuole, ma anche nei contesti quotidiani: quartieri, piazze, centri di aggregazione”. Una visione che ha guidato anche la fase operativa del progetto, fatta di azioni di prossimità e ascolto, momenti di confronto, e attività di creative learning dedicate alla co-progettazione di campagne comunicative e iniziative concrete di prevenzione.
Accanto al Centro Calabrese di Solidarietà ETS, guidato dalla presidente Isolina Mantelli, lavorano in sinergia la Cooperativa sociale Zarapoti e la Comunità Progetto Sud, in un percorso condiviso che ha posto al centro il rafforzamento della comunità educante e la creazione di una rete ampia e stabile tra scuole, istituzioni, servizi socio-sanitari e realtà del terzo settore.
L’obiettivo comune è offrire risposte reali al disagio giovanile e alle nuove forme di dipendenza, non solo legate all’uso di sostanze, ma anche comportamentali — come il gioco d’azzardo, l’abuso di internet o l’isolamento sociale.
Dopo mesi di incontri, formazione e confronto, il traguardo è ormai vicino: nella prossima settimana si terrà un evento conclusivo che racconterà il percorso di SPREAD, valorizzando i risultati raggiunti e le esperienze condivise da chi, in questi mesi, ha scelto di mettere al centro i giovani e il loro diritto a crescere in contesti sani, consapevoli e partecipati.
Italia-Israele, Fsp: “Mentre ancora raccogliamo i morti da terra c’è da soccorrere i feriti altrove.

“Non è sinceramente ammissibile quanto accaduto ieri sera a Udine in occasione della partita Italia-Israele. La giornata è stata sconvolgente per l’immane tragedia che si è abbattuta su tutti gli appartenenti al Comparto sicurezza massacrati nell’agguato portato a termine nel Veronese, e resa ancor più insopportabile dalla folle serata che ha fatto registrare ancora feriti fra le Forze dell’ordine, ben otto fra gli uomini dei Reparti mobili di Padova e Bologna. Mentre ancora raccogliamo da terra i morti c’è da andare a soccorrere i feriti da un’altra parte. Ci chiediamo quando si deciderà di mettere la parola fine a tutto questo. La manifestazione per la pace svolta dopo che l’accordo di pace è stato già siglato, e poi autorizzata quando già c’è da accudire un evento sportivo di tale rilievo, è sinceramente il colmo se si tramuta nell’ennesima trappola per donne e uomini in divisa. Oltre 350 poliziotti feriti dall’inizio dell’anno non bastano? La politica deve assumersi le proprie responsabilità e prendere decisioni ferme, chiare, severe e responsabili, che consentano ai suoi figli migliori di potersi quantomeno difendere. Solidarietà, vicinanza e cordoglio dopo le tragedie non bastano, né garantire il diritto di manifestare può voler dire mandare al massacro i poliziotti che, ormai, sono veramente al limite della sopportazione”.
Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, dopo l’ennesima aggressione subita dalle forze dell’ordine in occasione del corteo pro Pal di ieri sera a Udine, mentre allo stadio era in corso la partita tra Italia e Israele.
Maltrattamenti sui figli a Paola: condannato a 7 anni e 4 mesi il compagno della madre.

È stato condannato a 7 anni e 4 mesi di reclusione, oltre al pagamento di 20 mila euro di multa, Giovanni Fiore, il compagno della madre dei due bambini di 2 e 4 anni vittime di maltrattamenti e abusi avvenuti a Paola, nel Cosentino. La sentenza è stata emessa con rito abbreviato.
I fatti risalgono a gennaio scorso, quando i piccoli furono ricoverati in ospedale con ematomi e ferite su tutto il corpo, segni evidenti delle violenze subite.
Nella stessa vicenda è stata coinvolta anche la nonna dei bambini, che però è stata assolta da ogni accusa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Paola, “perché il fatto non sussiste”. Revocati nei suoi confronti sia il divieto di dimora sia quello di allontanamento dai nipoti. La madre dei bambini, Andrea Calabria (difesa dall’avvocata Francesca Cribari), è invece rinviata a giudizio: dovrà comparire davanti al Tribunale collegiale il 10 dicembre 2025. Su di lei pendono accuse legate alla mancata tutela dei figli e alla presunta tolleranza dei comportamenti violenti del suo compagno.